DOMANDA
Egr.Dottore,
l’anno scorso andai da un urologo per una visita, ma non per la prostata ma perchè accusavo dei dolori anali.
mi fece l’ecografia alla prostata e mi disse che vide delle calcificazioni.
Per conto mio leggendo su internet,mi feci l’esame del psa e risultò
nel marzo del 2011 psa tot.4. Al che avvisai l’urologo e mi disse di ripeterlo ed era 3.5 .
Da li a un poco mi feci fari urinocultura urine spermio cultura e spermiogramma con esito neg.
A distanza di un mese ripetetti il psa e mi risultò 6,14.
Andai da un urologo dell’università di bari che mi esplorò rettalmente e non trovò nulla.Mi diede 15 gg si unibrox e 2 mesi di serenoa repens.
Mi feci l’esame del psa e mi usci 4.71 tot.e free 6 parlo giugno 2011 .Ritornai al suo studio e mi fece transrettale che a parte
calcificazioni varie mi diagnosticò lieve ipertrofia bilobare.E mi disse che secondo lui non c’era nulla, salvo
un piccolo focolaio tumorale che disse o fare la biopsia o il PCA3. Optai per il Pca3 e il risultato fu basso con uno score di 8.
Mi disse di ripetere il psa dopo 6 mesi.
L’ho rifatto e il psa è 5.90 e free 5,6
a distanza di 15 gg 5.70 e free 6.
Sono ritornato allo studio del professore e gli dico che il psa è aumentato,ma lui mi visita prima l’esame rettale e poi transrettale,
e mi dice di non preoccuparmi in quanto non rileva nulla e di ripetere tra 6 mesi il psa con molta calma.
Ne parlo con un urologo di mia conoscenza e secondo lui la biopsia toglieva ogni dubbio
RISPOSTA
Buonasera
sarebbe molto utile conoscere la sua età ma in linea di massima sarei d’accordo con il farle eseguire una biopsia prostatica
grazie
Carlo Introini