chiarimenti su Anafranil e Mutabon forte

    DOMANDA

    Buonasera prof. Cianchetti , mia madre da diverso tempo soffre di disturbi d’ansia e attacchi di panico che sono notevolmente attenuati con Anafranil e Mutabon forte. Ogni tanto però mia madre di sua iniziativa , convinta probabilmente di non averne più bisogno, smette di prenderle e sistematicamente sta male con abbassamento di pressione con minima anche 50-60. Le chiedo se effettivamente l’interruzione di questi farmaci può causare questo malessere ? grazie

    RISPOSTA

    2014.07.11 Quando la signora ritiene di stare meglio, può tentare una graduale riduzione della terapia (meglio se consultando almeno telefonicamente il suo specialista), e non sospenderla bruscamente, neppure nel giro di pochi giorni. La graduale riduzione va fatta verificando che a dosi lievemente più basse non ricompaiano i sintomi; se i sintomi non ricompaiono si può dopo alcuni giorni effettuare una ulteriore riduzione, e così via. E’ tuttavia possibile che una piccola dose “di mantenimento” vada proseguita a lungo.
    Cordialmente.

    Carlo Cianchetti

    Carlo Cianchetti

    “Specialista in Malattie Nervose e Mentali e in Neuropsichiatria Infantile. Già professore ordinario e direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria dell’Università di Cagliari. Attuali interessi preminenti: cefalee, ansia, depressione, psicosi.”
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