DOMANDA
Egregio Prof.Angelucci,
Le scrivo per avere un Suo parere circa il complesso quadro che mi accompagna.Sarò schematica nel riportare i dati della certella clinica:Lesioni Cutanee recidive,linfonodi ingrossati,Liquido periprotesico seno bilaterale,4 cisti seno,1 nodulo nel QSE con accentuato enhanchment asimmetrico,cisti ovaie,compromissione del SistemaNervosoCentrale,segni del 1°Motoneurone,con sindrome piramidale,PEM alterati nel Tempo di conduzione centrale.Analisi Sangue normali a parte VES a 20,EOSINOFILI 9,9,LDH415,tracce/proteine nelle urine.Il mio diagnosta pensa ad un Linfoma Anaplastico A grandi CEllule T,mentre il centro neurologico ove sono in cura pensa ad una patologia neuroDegenerativa e il 18/10 mi effettueranno una EMG con studio del 2°motoneurone. Vorrei Sapere Lei cosa ne pensa con tutti gli ovvi limiti del consulto a distanza,sapere Lei cosa farebbe in questo caso e se c’è qualche punto che La orienta verso un indagine piuttosto che un’altra…come procederebbe? Confidando in una Sua risposta Le auguro una Splendida Giornata e un Buon Inizio Settimana.
RISPOSTA
Gentilissima Signora
ovviamente non mi esprimo sul quadro neurologico perché non sono competente. Sull’altro aspetto però le sottolineo che la diagnosi di linfoma ( particolarmente di una forma rara come quella sospettata) può essere solo istologica e non clinica. Quindi se c’è questo sospetto uno dei linfonodi ingrossati deve essere preso ( biopsia escissionale) ed esaminato. Solo così si può fare diagnosi di linfoma.
In bocca al lupo e mi faccia sapere.