DOMANDA
Egregi, scrivo perchè sto vivendo giorni di angoscia e spero di ricevere rassicurazioni. I fatti: la mia bambina di quasi due anni si è fatta male ad un piede, giocando al parco giochi, tanto da non camminare più. Abbiamo pertanto deciso di portarla al PS. Il medico ha prescritto una rx per verificare eventuali fratture. Il tecnico radiologo ha iniziato (senza che fosse richiesto!) a instillare dubbi del tipo “sono sempre raggi, non si conoscono gli effetti a lungo termine, soprattutto in bambini così piccoli etc.”. La lastra è stata eseguita, mi sembra con duplice panoramica. Fortunatamente la pediatra di turno ci ha rassicurati in merito alla necessità (nel caso specifico) della lastra e dell’esiguità dei raggi utilizzati. In seguito ho commesso l’errore di consultare internet dove sembra che anche una singola rx possa portare leucemie o disgrazie simili. Mi sento in colpa per non avere portato via la bambina senza eseguire la rx (che peraltro non ha evidenziato fratture) ma in quel momento mi sono trovato impreparato (il medico dice di farla, il tecnico non si rifuta di farla ma instilla dubbi) e ora temo per le conseguenza future. Potrebbe tranquillizarmi in merito? Grazie in anticipo
Stefano
RISPOSTA
Gentile Signore
le posso assicurare che una (o due) radiografie ad un bambino, oltretutto nel suo caso al piede, non hanno nessuna conseguenza di alcun tipo. Forse lei (o il tenico?) confonde con la TAC; in tal caso è opportuno limitarla ai casi strettamente necessari. Insomma tranquillità totale!
Corrado Moretti