DOMANDA
Gentile Dr. Camporese,
Ho scoperto da poco di essere affetto da Sifilide secondaria, dopo aver avuto una specie di eritema che non riuscivo a capire.Non ho fatto vita sconsiderata, ho solo incontrato la persona sbagliata che me l’ha trasmessa qualche mese fa. Io sono gay, e da qualche mese sono in coppia fissa, ma sicuramente il contagio risale a ottobre/novembre.Ho già fatto 4 iniezioni di benzilpenicillina benzatinica (1.200.000 u).Il mio partner,risultato negativo al TPHA, x precauzione ne ha fatte 2.Il mio medico dice che basta così,ma l’ho trovato abbastanza impreparato sulla cosa,e mi ha fatto sentire come un’alieno,posso avere delle colpe,lo so, ma penso che un medico deve aiutari e curati, non giudicarti. Le chiedo quindi un consiglio su come procedere in questa cosa, posso ritenermi curato dopo queste 4 iniezioni.Il test TPHA devo farlo tra un mese?
Se può mi dia tutte le informazioni possibili, tengo molto ad un suo parere. Grazie mille per l’attenzione.Saluti, Marco
RISPOSTA
Dalla sua lettera si evince che lei ha eseguito un trattamento assolutamente idoneo al caso, anzi ha addirittura fatto più di quanto di solito si prescrive in termini di dosaggio di benzilpenicillina. Il suo partner, pur con test negativo, se ha avuto rapporti con lei, era comunque a rischio di infezione e ha fatto bene a fare la terapia.
Per quanto riguarda i test sierologici, credo sia utile ricordarle che i titoli resteranno positivi per lungo tempo, nonostante la corretta terapia che lei ha eseguito e la conseguente avvenuta guarigione.