DOMANDA
ho 49 anni e un anno fa mi rivolsi all’ISS perchè avevo fatto le stesse stupidagini che ha fatto un utente che invece ha scritto a lei intitolato “condivisione di aghetti”.Stavo in questo sito per caso e mi è accaduta all’incirca la stessa cosa e cioè condividevo una casa con una mia amica con la quale non avevo nessun tipo di rapporto intimo però avevamo fiducia l’uno nell’altro a tal punto che ci misuravamo il diabete con lo stesso unico aghetto tutti i giorni pur non avendo affatto il diabete,era solo per vedere se ci saliva la glicemia quando mangiavamo.Lei qualche anno prima aveva contratto l’epatite B e C ma lo venne a sapere dopo 6-7 mesi che facevamo queste cose dopo che ebbe un intervento all’ospedale e le fecero le analisi del caso.Per l’hiv non le fecero nessun tipo di controllo e quindi non sò se ha anche questa malattia.Il punto è che chiamai appunto l’ISS x ben 4 volte tanto che non ne potevano piu di me e mi dissero che la mia era una preoccupazione stupida dettata dall’ansia xchè pensandoci bene mi dissero che è come pungersi con un ago x cucire x sbaglio dopo che ci si è punto un altro,e sarebbe impensabile pensare che ci si infetti in questo modo di qualsivoglia malattia.mi consigliarono tutti e 4 gli esperti di nn fare piu queste pratiche ma di non farmi prendere dall’isteria inutile.Le ho scritto x sapere se lei ha detto a questo utente di fare le analisi per uno scrupolo in piu e non perchè c’è davvero un rischio patologico,xchè io avevo archiviato tutto.
RISPOSTA
Benchè minimo il rischio sussiste per cui per serenità della signora ho consigliato di eseguire i test biochimici. Se in tutti questi anni non hanno mai riscontrato alterazione degli esami del sangue che le hanno fatto può essere tranquilla e serena