Gonfiore e dolori alle falangi delle mani

    DOMANDA

    Gent. Prof.ho 58 anni,alto mt.1.70,p.83 Kg,prima intollerante ai carboidrati, poi diabetico,da tre assumo metformina 500mgX2 volte al giorno + lodoz 5mg per via di una leggera ipertensione con accel. del battito cardiac da 4 anni.
    Ho sempre avuto periodi altalenanti di formazione di scagliette bianche in testa tipo forfora da molti anni che però da quanto assumo la metformina ricorrono più spesso anche con prurito alla testa(che ho addebitato alla metformina)Dallo stesso periodo avverto anche una una leggera sensazione di prurito senza evidenza sulla pelle all’alteszza della prima falange dei due pollici della mano, sul collo e il pettorale sx e leggermente su tutto il corpo(ho una protrusione C6-C7).Pur in presenza di detti sintomi,gli esami del sangue Ves 4+PCR 0,1 +Protidogramma: normale così come l’emocromo, salvo la glicemia intorno a 140.
    Da un mese ci sono ulteriori problemi: prima alla mano dx gonfiore dell’indice con dolore al piegamento+dolore al piegamento delle altre dita e da qualche giorno mano sx solo un leggero dolore al piegamento delle dita. Ho assunto brufen600X2 volte al di X 5 gg:nessun beneficio.
    Evidenzio che prima dei sintomi alla mano dx, prima delle festività natalizie, un normale controllo degli esami del sangue, tutto ok, salvo la PCR, nella norma ma con valore 0,80 (per il passato sempre con valore 0-02 max).
    Tanto detto vorrei conoscere il suo punto di vista e cosa mi suggerisce di fare.
    In attesa di una cortese risposta, ringrazio e saluto

    RISPOSTA

    si presenti dal reumatologo più vicino (l’elenco delle strutture lo può trovare sul sito: www.reumatologia.it) con regolare impegnativa di visita reumatologica. Si tratta, con una visita accurata, di valutare se stia iniziando un’artrite (psoriasica?) o se si tratti di una semplice tendinite. In qualche caso è sufficiente una semplice infiltrazione locale per risolvere il problema. Se però le sedi già coinvolte (da dolore, tumefazione e impotenza funzionale) sono diverse occorrerà stabilire definitivamente la diagnosi e iniziare sotto controllo specialistico cure generali associando sintomatici e cure di fondo per risolvere il problema che l’affligge.
    Mario Carrabba