DOMANDA
Salve dottore,
il mio calvario è cominciato circa tre anni fa, con sporadici episodi di sciatalgia sinistra ai quali non davo peso. Un giorno il dolore da saltuario e acuto è diventato fisso e sordo. Nessun farmaco faceva effetto e dopo due mesi passati a letto mi ha rimesso in piedi il laser yag. Ho fatto tutti gli esami diagnostici possibili (rmn della colonna e del bacino, tac, elettromiografia, analisi del sangue con particolare attenzione agli indici di flogosi) e sono risultati tutti negativi. Da allora non sono mai guarita del tutto. Soffro di dolore cronico che spesso interessa l’anca destra e sinistra, ho dolore lombare sordo e al gluteo. A letto non ho alcun dolore mentre il movimento peggiora la situazione. Attualmente l’antinfiammatorio mi fa effetto ma sono durante il periodo di assunzione. La clinica non evidenzia problemi alle anche nè protusioni a livello lombare.
Soffro anche di colon irritabile. Che cosa avrò mai? Sono stanca e fino ad ora nessun medico ha saputo darmi una risposta e nessuna terapia ha funzionato fino in fondo (fisioterapia, osteopatia, naturopatia, agopuntura….). Cordiali saluti.
RISPOSTA
La sindrome del colon irritabile può essere combinata a dolori muscoloscheletrici diffusi nella fibromialgia e se gli esami hanno escluso patologie responsabili della complessa sintomatologia questa è una possibile diagnosi. In alternativa il dolore alla coscia ha una sua specifica origine, se gli esami e soprattutto la obiettività clinica hanno escluso patologie al rachide il nervo sciatico potrebbe essere coinvolto da una compressione lungo il suo decorso fuori dal canale vertebrale. Le cosniglio una rivalutazione mirata alla luce di questa ipotesi.