DOMANDA
Gradirei avere delle informazioni a riguardo della chirurgia refrattiva.
Ho sempre portate lenti a contatto e vorrei eliminarle. Ciò mi comporta uno squilibrio per la differenza di visus.
Ho 60 anni e allego la mia situazione visiva, così sin dalla nascita, e vorrei se possibile un Vs. parere sulla possibilità di un eventuale intervento
Situazione:
OD Segmento anteriore nella norma, distacco posteriore di vitreo.
Fondo oculare po disversa con alone atrofico peripapillare, alterazioni atrofico-distrofiche dell’EPR maculare, periferia indenne
tensione oculare 14 mmhg
Visus (lontano) conta dita a 30 cm – con corr. 2/10 con-16.00-2.50/90
OS Nella norma, distacco posteriore di vitreo
Fondo oculare fundus tigroide in bulbo miope, periferia indenne
Tensione oculare 14 mmhg
Visus (lontano) 11/10 csl -1.25-2.00/170 tabo
Visus (vicino) 1° C add + 2.00
Ringrazio saluto
RISPOSTA
La decisione di procedere ad una chirurgia refrattiva in un soggetto monocolo è sempre molto delicata. In aggiunta alla sua età difficilmente toglierebbe gli occhiali, in quanto la presbiopia non verrebbe bene corretta. L’intervento all’occhio destro poi sarebbe assai poco produttivo, in quanto la visione di tale occhio è scarsa. Mi dispiace ma il mio consiglio è di soprassedere, e di portare un occhiale progressivo.