DOMANDA
Gentile Prof., mi chiamo Alessandra, ho 45 anni e assumo dal 2011 eutirox 100 (prima 75) a causa di una tiroidite cronica.
Di recente ho effettuato l’ecografia e gli esami del sangue; i risultati sono i seguenti:
Dimensioni ghiandolari nei limiti (DAP cm. 1.4 circa, bilateralmente).
Ecostruttura ghiandolare finemente disomogenea, in assenza di lesioni focali ai limiti del
potere.
Asse tracheale in asse. Si segnala micro linfadenopatia laterocervicale bilaterale a carattere
reattivo di II-III livello.
CONCLUSIONI: quadro compatibile con tiroidite cronica in fase stabile.
FT3 2,7
FT4 1,3
TSH1,447
AA Tiroide(tireoglobulina) < 15
TPO < 10.
Premetto che sono in cura con i seguenti farmaci: sycrest 10 mg, serenase 25 gtt due volte al giorno, tranquirit 25 gtt la sera. L’endocrinologo, durante la visita, mi ha detto che quando (a breve) sospenderò la cura psichiatrica dovrò sospendere anche la terapia con
l’eutirox.
In relazione a quanto sopra sono a chiederLe Suo cortese parere in particolare circa la reale necessità di sospendere la terapia di eutirox. La ringrazio.
RISPOSTA
Cara lettrice,
gli esami da lei riportati al momento sono nella norma e pertanto suggeriscono di continuare la terapia in corso. L’eventuale sospensione/modifica della terapia andrà valutata valutata sulla base della sua storia clinica e dei valori che andranno ripetuti alla sospensione della terapia.
Cordialmente
Prof. Alfredo Pontecorvi