Frattura composta malleolo tibiale e posteriore dx

    DOMANDA

    Buongiorno egregio Dottor Giubilato,
    il giorno 10/11 a causa di un incidente in motorino, vengo portato in pronto soccorso dove mi viene fatto il controllo radiologico con esito di frattura composta al malleolo tibiale e posteriore dx. Ieri, dopo 10 giorni dall’ingessatura del arto inferiore, (fino a ginocchio) mi sono ripresentato in ospedale e l’esito e che la frattura e ancora come il giorno dell’ingessatura, sempre in posizione corretta ma ancora non si e minimamente formato il callo osseo. Fortunatamente non sento alcun dolore apparte un minimo di fastidio quando mi muovo.
    Le mi domande sono:
    piu o meno quanto tempo crede che dovrò sopportare ancora il gesso?
    alla rimozione della gessatura (intorno al 35esimo giorno) potrò iniziare subito con la riabilitazione e fisioterapia?
    in questo momento sto prendendo pastiglie Supradyn consigliate da medico di base per aiutare la formazione del callo osseo, servono?
    se ha già a avuto esperienze di questo tipo nella maggior parte dei casi il tempo dell’ingessatura dura intorno ai 35 giorni o puo variare molto di più?
    sono passati già 13 giorni e mi sto chiedendo come mai mi faccia ancora male?
    potro iniziare a caricare il peso anche con l’ingessatura o devo aspettare di toglierla?
    cordiali saluti e la ringrazio per il consulto

    RISPOSTA

    Gentile lettore, le fratture mediamente consolidano in trenta giorni circa, per cui è corretto portare il gesso per il tempo indicato dallo specialista, dopo la rimozione del gesso potrà iniziare la fisioterapia. Dopo venti giorni circa, dall’ingessatura può iniziare a poggiare il piede dando un carico parziale, solo se non accusa dolore. Il Supradin è superfluo, basta fare una sana alimentazione magari mangiando il parmigiano.
    Cordialmente
    Dr. A. Giubilato

    Alfonso Giubilato

    Alfonso Giubilato

    TRAUMATOLOGO. Dirigente medico di primo livello presso l’unità operativa di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Paolo di Milano. Nato a Mazara del Vallo (Trapani) nel 1956, si è laureato e specializzato in ortopedia e traumatologia all’università Statale di Milano. È Vice Direttore presso l’unità operativa di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Paolo di Milano. È […]
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