DOMANDA
Buon pomeriggio Dott. Armanini.
Ho 38 anni. A seguito tiroidectomia totale dovuta a gozzo multinodulare, sono in cura con Eutirox e dagli ultimi esami di due mesi fa il dosaggio è risultato corretto. Sono stata negli USA il mese scorso e ho continuato ad assumere Eutirox al risveglio, così come ho fatto anche quando sono rientrata in Italia. In questo mese, il ciclo non è stato regolare e, a giudicare dai sintomi, suppongo che non lo sarà neanche nel mese attuale. Volevo chiederle se la modalità con cui ho assunto eutirox è corretta o se il ciclo ha subito variazione per un mio errore di assunzione. Personalmente ho pensato che fosse dovuto a una serie di fattori climatici e ambientali diversi, elementi a cui il mio organismo è molto sensibile di solito.Del resto non ho avuto alcun altro tipo di “malessere”.
Se invece ho sbagliato l’assunzione, per cortesia mi spiega come affrontare per una prossima volta, il discorso del fuso orario?
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
RISPOSTA
l’eutirox ha una emivita nel sangue molto lunga per cui non ha importanza l’ora di somministrazione anche se è consigliato di assumerlo a digiuno. Non penso che vi sia un rapporto fra la terapia e la mancata mestruazione. E’ frequente dopo cambiamenti di fuso orario e di tipo di abitudini un alterazione del ciclo. Se l’amenorrea continuasse dovrà escludere la gravidanza e dopo fare gli accertamenti necessari dal suo medico di fiducia o dallo specialista. Ma vedrà che si sistemerà spontaneamente.
