DOMANDA
buongiorno avrei bisogno del suo aiuto per capire il comportamento di mio figlio ed aiutarlo.
premesso che nello stesso periodo ci siamo trasferiti in un altra citta e ha iniziato l’asilo, ha cambiato completamente comportamento, e’ sempre stato un bimbo allegro,spigliato,estroverso non ha mai fatto fatica a fare amicizia.Adesso ha un tic nervoso agli occhi in piu non riesce ad inserirsi all’asilo,lui ha sempre faticato a giocare da solo e dice che nessuno vuole giocare con lui. Fa spesso capricci,e’irritabile e nervoso.le maestre mi dicono di nn preoc. che e’solo un bimbo timido e riservato!ma lui non lo e’mai stato!! non mi sembra piu’lui. vorrei aiutarlo a superare questi traumi nel migliore dei modi. mi sembra quasi stressato . la ringrazio per l’attenzione.
RISPOSTA
Gentile mamma,
non ci scrive se suo figlio abbia cominciato a frequentare il nido o la scuola materna, e la differenza è tutt’altro che trascurabile per un bambino in età prescolare (periodo di evoluzioni profonde e veloci).
Il suo scrivere “mi sembra stressato” potrebbe riferirsi a una sensazione molto appropriata. In ogni caso, non è affatto detto che si tratti per suo figlio di affrontare dei “traumi”.
Il cambio di casa e di riferimenti, e l’inizio dell’avventura socializzante dell’asilo sono eventi che necessariamente richiedono al piccolo la messa in campo di risorse che gli permettano di far fronte alle novità. Non dimentichiamo, inoltre, che il bambino potrebbe avvertire anche il nervosismo dei grandi, fisiologico in un periodo di cambiamento come quello che state attraversando.
Voi adulti di riferimento potreste fare in modo di aiutarlo valorizzando molto il tempo che trascorrete insieme, aiutandolo ad esprimersi raccontando (per come può) o giocando, creando delle solide routine che fungano per lui da rassicurazione.
Se i tic e quelle che voi leggete come alterazioni del comportamento dovessero proseguire ancora per qualche settimana nonostante i nuovi accorgimenti, vi consiglio di rivolgervi a uno psicologo dell’età evolutiva, che possa inquadrare più precisamente la vostra attuale situazione familiare e aiutarvi ad affrontarla.