DOMANDA
Gentile Professore,mio suocero( 81 anni)ha un occhio con una cataratta in stato avanzato (3/10 di vista)e con una difficile dilatazione della pupilla.Inoltre ha la cornea molto delicata. Nell’altro occhio l’anno scorso ha subito un intervento per distacco di retina (non causato da traumi)con conseguenti altri due interventi per curare una ulcera corneale che nel frattempo si era presentata.Risultato finale,la retina non ha ripreso a funzionare ed ha perso la vista.In quest’occhio due anni prima aveva subito l’intervento di cataratta.
La nostra preoccupazione è che facendo la cataratta si potrebbe ripresentare la stessa situazione dell’occhio che ha perso.
Gradirei da Lei un consiglio fraterno su cosa dobbiamo fare e se effettivamente le nostre preoccupazioni sono fondate.
Gradirei inoltre qualche indicazione sui Centri di Eccellenza (in Sicilia,ma anche al Nord)per questo tipo di intervento.So benissimo che ormai l’intervento di cataratta è diventato di routine, ma viste le condizioni in cui versa mio suocero,vorremmo che sia sottoposto a delle mani molto esperte.
Attendendo suoi utili consigli, La ringrazio anticipatamente di vero cuore. GRAZIE.
Giorgio.
RISPOSTA
Gentile lettore ,
come può ben capire non si possono dare pareri per ail su un problema specifico.
In Generale la cataratta pur essendo un intervento diffuso richiede sempre tecnologie aggiornate e chirurghi esperti specie se si affrontano casi complessi. La scarsa dilatazione pupillare non è più un problema poichè esistono sistemi di aiuto alla dilatazione di tipo meccanico. La ” delicatezza della cornea” mi dice poco.
Occorre una visita oculistica. Come può immaginare non posso suggerirne uno a scapito di altri