DOMANDA
sono una signora di 47 anni mi hanno diagnosticato un’algodistrofia al ginocchio dopo aver subito 5 interventi a pavia il dott.barbiri massimo mi ha indicato di fare dei blocchi endovenosi del simpatic regionale dell’arto inferiore con guanetidina siccome sono di padova mi ha detto se trovavo qualc’uno dalle mie parti pero con scarso risultato anzi mi dicono che questi blocchi non si effettuano piu’ pe varie controindicazioni vorrei sapere se questi blocchi mi rechino danno alla sensibilità dell’arto e se ci sono altre cure da fare grazie
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra,
l’algodistrofia o sindrome complessa regionale dolorosa è una patologia dolorosa non comune, di genesi non ben chiarita, per la quale in passato si imputava un ruolo determinante ad un accresciuto tono del sistema nervoso ortosimpatico. Di qui, il trattamento di blocchi simpatici regionali endovenosi con guanetidina o affini. Oggi l’orientamento prevalente è di non considerare l’ipertono simpatico come causa prevalente e/o esclusiva. Per questo tali blocchi sono andati in disuso (fra l’altro, la guanetidina endovenosa non è più disponibile da anni nel nostro paese).
Il mio consiglio è di farsi valutare o rivalutare presso un Centro del Dolore (come il nostro) per confermare o meno la diagnosi (ad es. l’algodistrofia colpisce abitualmente l’estremità degli arti e non il ginocchio) e stabilire un percorso terapeutico appropriato.
Cordiali saluti
Prof. Giuseppe De Benedittis
Centro del Dolore, Università di Milano