DOMANDA
Gent.le Professore,
entrambi i miei genitori hanno le vene della carotide piuttosto ostruite (mio padre ha avuto anche un ictus recentemente,per fortuna non grave); mi aveva tranquillizzato qualche giorno fa a proposito delle vene safena. Alla luce dell’informazione di cui sopra sopra,ritiene che nel mio caso,vista la predisposizione dei miei genitori all’occlusione angiologica a livello della carotide,le vene safena ingrossate possano essere rischiose e in particolare posizioni sessuali dove la mia partner puo’ schiacciare le cosce,o anche semplicemente il farla sedere sulle mie gambe,o altri tipi di posizioni possono ostruire la salita del sangue a cuore e cervello e causare danni?
Perche’ si dice di evitare di accavallare le gambe? nel mio caso puo’ essere pericoloso?
Mi scusi se le domande sono stupide ma ho qualche dubbio al riguardo. Grazie mille.
RISPOSTA
Non vi è alcuna relazione tra la possibilità di riscontro di occlusione (trombosi o placca aterosclerotica) dell’ arteria carotide (NON vena !) e di una vena safena (trombosi o tromboflebite).
Certo, la familiarità per la trombosi carotidea di un genitore deve essere considerata da un figlio; ma non prima dei suoi 60 anni.
Quanto ai rischi per le vene delle gambe, ribadisco che non esistono problemi di posizioni personali o altrui su di sè (la questione dell’accavallare le gambe, in maniera stretta, riguarda al massimo il lavoro di sarta se le tiene sempre nella stessa posizione).
Viva serenamente. Le domande non sono stupide, ma ansiogene, sì.
Cordiali saluti
Prof. Giovanni B. Agus