chi ha diritto alla lista trapianti rene pancreas

    DOMANDA

    salve mi chiamo claudio abito a Stanghella PD domanda alla cui non trovo risposta mia moglie e in dialisi da ben 3 anni forse di piu’ ed eravamo convinti di essere in lista per il trapianto ,dopo che di tanto in tanto chiedevamo ci hanno sempre risposto di si’,l’unico rischio era che se non raggiungeva il peso richiesto e lo’ manteneva poteva in caso di chiamata non essere trapiantata, bene le posso garantire che nel giro di un anno ha pero piu’ di 25 chili. il peso raggiunto era quasi perfetto ,fino a qui’ tutto bene . Da circa una settimana con un raggiro di domande vengo a sapere che non e’ in lista causa il medesimo problema (il peso) allora mi sono rivolto al primario e la risposta era non per il peso ma per un problema osseo , cioe che in caso di trapianto le terrapie avrebbero fatto piu’ male che bene, a chi devo credere…… e ben da 3 anni che speriamo e preghiamo per un miracolo e in questo modo vengo a sapere che non e’ in lista…. dunque quel che chiedo e’ la lista e la prima cosa che si deve attivare non spetta forse a loro dirci cosa fare, e in ogni caso non devono comunicarti eventuali variazioni nella lista ,,e in e al di la’ delle patologie in lista ci dovrebbe essere in ogni caso, e solo in caso di chiamata se nascono complicazioni il trapianto viene effetuato ad un’altra persona , se puo’ dirmi come funziona perche non so a chi rivolgermi .L’hospedale e qello di monselice PD e dovremmo essere in lista l’hospedale di Padova grazie aspetto

    RISPOSTA

    Gentile Claudio,

    la sua richiesta di informazioni chiare è del tutto legittima e in base al suo racconto sembra esserci stato un problema di comunicazione con i colleghi del centro dialisi in cui è seguita sua moglie.
    Il processo di inserimento in lista di trapianto è lungo e pieno di ostacoli e in genere i nefrologi cercano di inserire i pazienti in lista di attesa il più presto possibile, senza smorzare la speranza di ricevere il trapianto. D’altra parte essere inseriti in lista senza che ci siano le condizioni adeguate di relativa sicurezza del buon esito del trapianto può essere molto pericoloso, perché il periodo peri-operatorio va affrontato nelle migliori condizioni.
    Cerchi di riparlare con il medico di riferimento della dialisi e con direttore del centro dialisi, molto stimato nell’ambiente nefrologico.
    Sono certo che avrà le risposte chiare che giustamente sta cercando.
    Per accelerare i tempi del trapianto di rene (non di pancreas) si potrebbe anche considerare un trapianto da donatore vivente. A questo proposito le consiglio di visitare la seguente pagina del sito della Fondazione Italiana del Rene, a cui potete associarvi: http://www.fondazioneitalianadelrene.org/primopiano/PONTICELLI/01_ponticelli.html

    Vi auguro di entrare presto in lista e di avere un trapianto di successo.

    Con i migliori saluti,

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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