DOMANDA
Buongiorno, dott. Pozzolini
ho subito un intervento chirurgico per lesione tendine tibiale anteriore dx; terapia praticata: tenoraffia. Portato gambaletto in Delta Lite per 30 gg senza appoggiare il piede. Dopo la rimozione, deambulazione con stampella ancora per 30 gg senza caricare il piede. Le chiedo se è normale che, a 2 mesi dall’intervento, il piede e anche il polpaccio risultano molto gonfi. Tale gonfiore si attenua leggermente durante il riposo notturno ma durante il giorno, anche se cerco di tenere la gamba un po’ alzata, il gonfiore ricompare. Non sento dolore solo un grande gonfiore e leggero arrossamento. Siccome non mi è stata prescritta una riabilitazione fisioterapica, questa può esser utile? C’è qualche metodo per cercare di eliminare il gonfiore oppure è una situazione che si risolverà? La ringrazio anticipatamente per la preziosa consulenza. Alessandro B.
RISPOSTA
Tra le possibili cause di tale tumefazione ritengo che la più probabile sia il lungo periodo in cui non le e stato possibile appoggiare il piede e pertanto debba avere pazienza.Altra causa che però meriterebbe una indagine radiografia la comparsa di una algodistrofia causata dal lungo periodo di non utilizzo della gamba.Non ultima una eventuale complicanza vascolare che potrebbe essere esclusa con visita angiologica.In ogni caso esclusa la patologia vascolare potrebbe essere utile intraprendere un percorso riabilitativo basato su una mobilizzazione assistita da fisioterapista + un eventuale linfodrenaggio in associazione con Tecar terapia.Cordialmente Dott.Marco Pozzolini