DOMANDA
Salve Dottore,
mi chiamo Elisa, ho 27 anni dall’età di 6 fino ai 12 sono stata in cura per pubertà precoce all’ospedale Sant’Orsola di Bologna,per bloccare la crescita faceco un’iniezione al mese di decaptil e controlli periodici.Nell’adolescenza ho sofferto di anemia, non assimilavo il ferro per tanto ho fatto qualche ciclo in ospedale in da hospital.a 18 anni mi è stata diagnosticata l’alopecia androgenetica, tra i trattamenti, minoxidil,integratori per bocca,prodotti anticaduta varie visite dermatologiche per anni senza nessun risultato un anno fa ho provato da un endocrinologo per cercare di capire alla radici il problema.mi ha segnato androcura l’ho assunto x due mesi.ammetto di essere stata incostante con tutte le cure, ma sentirsi dire a 18 anni che non ci sono soluzioni se non il trapianto non è bellissimo da accettare vuoi per le’tà vuoi perchè per una donna i capelli sono molto importanti e i miei erano belli.Negli anni li ho visti e sentiti assottigliarsi nella parte superiore diradarsi hanno perso tono e corposità,volevo sapere se esistono non miracoli, ma trattamenti mirati nuovi che possano aiutarmi. la tricotillomania ha senza dubbio aggravato il diradamento, per questa cosa sono in cura da una psicologa, anche se poco il diradamento mi crea disagio molto.le chiedo se ci sono trattamenti validi, nuovi che aiutino e se anche le sedute dal parrucchiere con prodotti tricologici possano aiutare.
Ringraziandola auguro una buona serata.
Elisa
RISPOSTA
Buonasera, per il problema che mi riferisce deve sentire un buon dermatologo piuttosto che un endocrinologo. La consulenza endocrinologica è indicata se testosterone e 17 idrossi progesterone fossero elevati.
saluti
G AIMARETTI
