DOMANDA
Gent.mo prof. ho 50 anni sono un uomo e sono in crisi psicologica considerandomi con pene piccolo e di eiaculazione precoce, (circostanze emerse durante i rapporti con la compagna). Credendo un problema urologico ho effettuato alcuni esami clinici PSA e il test del liquido prostatico, nulla di particolare tutto nella norma. Esistono cure per aumentare il volume del pene? e per l’eiaculazione precoce cosa posso fare? Col partner c’è un’intesa perfetta e piena comprensione ma io mi sento menomato. Colgo l’occasione per ringraziare e porgere cordilai saluti.
RISPOSTA
Gentile Lettore, la percezione reale o presunta di avere un pene inferiore rispetto ad un proprio ideale o all’ideale della sua compagna, influenza negativamente la stima di sé tanto da ripercuotersi non solo a livello sessuale ma anche nei rapporti sociali. Lei prima della frequentazione di questa compagna si sentiva sicuro di sé nonostante le dimensioni del suo pene ? La sicurezza di sé nel campo della sessualità non si ricerca nella dimensione dell’organo sessuale maschile ma nello sviluppo delle doti amatorie che comprendono anche ma non solo l’atto penetrativo. Il bisturi potrebbe migliorare un po’ la percezione visiva della grandezza del pene (ma per questo eventuale intervento, se praticabile, deve consultare l’urologo). Per il controllo dell’eccitazione ed eliminare l’eiaculazione precoce, di cui lei riferisce di soffrire, ci sono sia la psicoterapia sessuale sia la farmacoterapia da fare separatamente o in associazione; anche per questa valutazione deve comunque consultare uno specialista psicosessuologo della sua zona che la potrà consigliare e indirizzare verso la terapia più opportuna per la coppia. Cordialmente, Gabriele Optale Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre.
