Linfoma LNH base lingua

    DOMANDA

    Buongiorni dottore, ho 65 anni e risiedo a Olbia. Tutto è iniziato dal mese di maggio c.a. per problemi alla deglutizione. A seguito della neoformazione creatasi alla base della lingua, sono stato sottoposto ad esame bioptico, ed il responso dell’esame istologico è di un linfoma B a grandi cellule, di verosimile origine post-centro germinativo sec. WHO 2008. Sono stato sottoposto a stadiazione e venerdì completo gli esami con la PET-TAC al Brotzu di Cagliari. L’ematologo di Nuoro, dove mi sono rivolto, ritiene necessario l’avvio della terapia a base di chemio e non radioterapia, vista la sede interessata dal linfoma. Sono fortemente preoccupato per gli effetti collaterali della chemio, oltre al predetto responso. Secondo Lei, è corretto il predetto procedimento e/o esistono altre alternative meno dannose per l’organismo?

    RISPOSTA

    Quanto le ha detto il collega di Nuoro è correttissimo, proceda senz’altro. Oggi i danni di una chemioterapia sono gestibili, non posso dirle di più perché non conosco il suo caso. La scuola ematologica di Nuoro è una ottima scuola. vada senz’altro avanti. In bocca al lupo

    Emanuele Angelucci

    Emanuele Angelucci

    TUMORI DEL SANGUE. Direttore del dipartimento di oncologia medica all’ospedale oncologico Armando Businco di Cagliari. Nato nel 1958, si è laureato all’Università degli Studi di Bologna. Si è specializzato in ematologia, in oncologia clinica e in medicina interna all’Università degli Studi di Ancona. È anche direttore della struttura complessa di ematologia e trapianto di midollo […]
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