Alimentazione per valori azotomia, potassio e creatinina alti

Pregiatissimo Professore Garibotto,

Le scrivo per avere consigli riguardo ad una persona a me molto cara ,

è una donna di 78 anni alta circa 1,60 cm, peso sui 75 kg, corporatura abbastanza robusta.

Tre anni fa è stata operata di due by pass al cuore, ha il diabete da moltissimi anni, soffre di ipertensione, ha le piastrine alte motivo per cui prende ONCOCARBIDE, soffre di infezioni urinarie a volte di escherichia coli ,altre di proteus mirabilis motivo per cui prende spesso antibiotici per questo problema ma purtroppo senza risolverlo del tutto.

Inoltre come nota dagli esami :azotemia (160), potassio ( 5,8) creatinina (2,3) soffre di insufficienza renale. (Gli altri valori sono abbastanza nella norma ) Comunque come si dice dalle nostre parti riguardo ai suoi problemi di salute,” non le manca nulla” anche se però è una donna piena di vita.—

Ci tengo a portare alla sua attenzione che ho notato che c’è stato un piccolo peggioramento nei valori penso dovuto dal fatto che ultimamente è stata ricoverata in ospedale per una rettoraggia che si è riuscita ad eliminare.

I farmaci che prende sono : pantorc, eutirox, tenormin, ismo, ranexa, plavix, torvast, triatec, novonorm, ONCOCARBIDE.

Il nefrologo con cui è in cura le ha dato una dieta prestampata e non fatta penso, tenendo conto delle cose che le ho desritto in questa lettera , motivo per cui non stiamo ottenendo buoni risultati per azotemia ,potassio e creatinina alti.

La prego, può indicarci in maniera specifica quali alimenti deve evitare e quali alimenti può mangiare con tranquillità affinché si possa cercare di far tornare i valori prossimi alla normalità? Si può fare qualcos’altro?

In fine , voglio chiederle se sia il caso di effettuare un’ ecografia ai reni, visto che in tutti questi anni il nefrologo non gliene ha fatto fare neanche una?

LA RINGRAZIO PER LA SUA APPREZZATA DISPONIBILITA’ E LE INVIO

Distinti saluti

T.M.