DOMANDA
Gentile Prof. Monti,
All’età di 16 anni circa (adesso ne ho 25) mi è stata diagnostica una dermatite seborroica. Da allora tutti i dermatologi che mi hanno visitato mi hanno prescritto terapie a base di antimicotici e cortisonici.
Nel tempo, non conoscendo i reali effetti collaterali dei cortisonici, non mi sono limitato a mettere pomate ogniqualvolta mi si presentasse il problema.L’ultima terapia è stata di 10 giorni di travocort, seguita dopo una settimana da un’altra terapia di 15 giorni a giorni alterni (un giorno travocort uno aluseb). Inoltre in quei giorni ho preso anche del bentelan a causa di una faringite.
Adesso, dopo una settimana che non utilizzo cortisone ho la faccia ridotta veramente male. Rossa a chiazze e puntini, gonfia e con delle croste che stanno per formarsi. Purtroppo temo di avere sviluppato una dermatite da cortisone.
Documentandomi su internet mi sono imbattuto nel sito dermaclub.it, dove ho letto di alcune cure senza cortisone che possano quantomeno alleviare e velocizzare il periodo di guarigione.
Le scrivo perchè sono disperato,, se le invio delle foto (se ritiene necessario), lei potrebbe confermarmi quello che penso e come eventualmente affrontare la crisi d’astinenza?
In attesa di un Suo urgente riscontro le porgo distinti saluti.
Fabrizio Marinelli
RISPOSTA
Gentile, se hai usato a lungo cortisone ora hai la dermatite da cortisone più che la DS e se sospendi il cortisone hai la crisi d’astinenza da cortisone.
Queste due dermatiti, quella da cortisone e quella da astinenza da cortisone sono poco conosciute anche se DermaClub ne parla in esteso.
Di regola durante la crisi d’astinenza da cortisone la cute non tollera alcun prodotto e occorre solo fare impacchi con soluzione di Permanganato di potassio per sfiammare la pelle. Passato circa un mese si può iniziare il nuovo trattamento che per la DS è con Crema 2 S MOST da applicare solo la sera.
Un caro saluto Prof. M. Monti
