Sospetto fuoco di Sant’Antonio

    DOMANDA

    Buongiorno dottore, spero di scrivere alla persona giusta. Da sabato ho dolore e prurito nella fascia addominale che va dal fegato alla schiena. Domenica mattina mi sono recata dalla guardia medica la quale ha sospettato un fuoco di Sant’Antonio e mi ha consigliato di recarmi dal mio medico di famiglia. Lunedì mattina sono stato dal mio medico il quale mi ha detto che senza eruzione cutanea non avrebbe potuto darmi nulla, mi ha prescritto antistaminici e antidolorifici . I farmaci da lei prescritti non hanno fatto nulla e così oggi mi sono recata di nuovo da lei, la quale mi ha detto di assumere una pastiglia di lyrica al giorno e aumentare il dosaggio tra due giorni. Ho preso la prima pastiglia e già so che non continuerò perché gli effetti collaterali sono forti e il dolore il prurito persistono. Ho letto in un articolo che non sempre il fuoco di Sant’Antonio produce eruzione cutanea e che in quel caso la diagnosi é molto difficile. Lei cosa mi consiglia di fare? Grazie in anticipo per la sua disponibilità

    RISPOSTA

    Gentile, è vero che l’Herpes Zoster a volta non compare sulla cute ma causa solo nevrite. E’ anche vero che con i farmaci antidolorifici si ottiene poco o nulla. Ora è troppo tardi per fare la cura antivirale specifica. Meglio mettersi a riposo ed attendere che la nevrite passi da sola. Ti può essere di qualche aiuto l’assunzione acetilsalicilato di lisina da 1 g da assumere mattino e sera per una settimana.

    Un caro saluto prof. M. Monti

    Marcello Monti

    Marcello Monti

    Senior consultant di Dermatologia. Nato a Milano 62 anni fa, si è specializzato all’università di Pavia in dermatologia, venereologia e malattie infettive e parassitarie. Collabora con il ministero della Salute e con l’Istituto superiore di sanità. Si è dedicato allo studio delle malattie immunologiche e infettive della pelle e a nuovi trattamenti per i tumori […]
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