DOMANDA
Gentile Dottore,
vorrei premettere che il suo rispondere ed essere vicino alle persone la rende un medico degno del giuramento che ha fatto.
Dettò ciò. 4 giorni fa ho avuto un rapporto con un trans (di quelli che accoglie in casa e non trovato per strada. So che questo non è fondamentale ma preferisco specificarlo)
Durante il rapporto ho praticato al trans del sesso orale scoperto durato non più di 30/40 secondi senza eiaculazione da parte sua.
Poi abbiamo fatto del sesso anale, PROTETTO, in cui io ero passivo. Una cosa tutta via mi ha fatto sorgere qualche paura. Durante la penetrazione, lubrificata con un liquido disinfettate (cosi c’era scritto sul prodotto), il trans per lubrificare ulteriormente ha sputato sul suo pene.
Ora vorrei capire…
Il rapporto orale da me praticato, senza alcuna eiaculazione da parte del trans, può avermi esposto al rischio di contagio di malattie come sifilide o hiv?
La saliva del trans può essere stata assorbita dalla mia mucosa anale?
Farò il test lunedi della settimana prossima, a distanza di 10 giorni dal rapporto pensa sia un tempo sufficiente per avere un primo esito?
In attesa del test, potrebbe darmi un suo parere in modo che possa vivere in maniera un po più serena l’attesa stessa?
la ringrazio di cuore Dottore.
buona continuazione di giornata
RISPOSTA
Diciamo che dal suo racconto è ragionevolmente difficile pensare alla possibile trasmissione di malattia venerea o HIV. Tuttavia, dato che in questi casi non è mai possibile escludere con certezza questa eventualità, è razionale eseguire i test previsti. Per HIV non è sufficiente, però, come potrà leggere anche in altre risposte su questo sito, una risposta del test a 10 giorni dal rapporto per escludere l’eventuale infezione.