DOMANDA
Gentile Dottore, da giugno accuso dolore dall’anca alla caviglia. Ho eseguito RM colonna, senza e con mezzo di contrasto del tratto lomb. e sacrococcigeo e TC rachide e speco vertebrale, tratto lombare e sacrococcigeo. Riporto i due referti. RM: confermata esistenza di una formazione nodulare a limiti netti a segnale di tipo liquorale con un cercine leggermente iperintenso dopo MDC, in stretto rapporto con il legamento giallo dal lato destro, vistosa ipertrofia artrosica del massiccio articolare dal lato destro con ispessimento delle parti molli para vertebrali. Non alterazioni di segnale a carico del cono midollare né dei corpi vertebrali. In conclusione l’esame depone per la presenza di una piccola formazione cistica al livello spazio intersomatico L5/S1 del lato destro in stretto rapporto con il massiccio articolare ed il legamento giallo.
TC: confermata formazione nodulare leggermente iperdensa alla periferia che occupa il recesso laterale destro prevalentemente in contatto con il massiccio articolare la cui rima articolare è scomparsa.
Dopo l’esame dei due referti, il neurochirurgo ha diagnosticato una probabile cisti sinoviale e ha consigliato intervento chirurgico, evidenziandone i rischi (compromissione delle funzioni motorie, fistola).
Non fare l’intervento può comportare un peggioramento: aumento del volume della formazione nodulare e conseguente aumento del dolore (che a volte è già forte) o compromissione della funzione motoria.
Cosa mi consiglia? Grazie
RISPOSTA
Cara lettrice
la cisti sinoviale è assolutamente benigna, può infiammarsi e dare un dolore da irritazione della radice dekl nervo sciatico. DEve essere rimossa chirurgicamente quando determina dolore refgrattario al trattamento conservativo o in presenza di deficit neurologici
Distinti saluti
Paolo Gaetani