DOMANDA
Gentile Dottore, sono un’uomo di 56 anni che due anni fa ha subito un’intervento in microtoracotomia dx per valvulopatia mitralica con buon esito cardiaco, ma da qualche mese ho scoperto con una TAC di una vasta ernia polmonare con lievi sintomi (dolori interni sopportabili). L’intervento riparatore mi è stato sconsigliato per la sua complessità. Il polmone esce e rientra ad ogni colpo di tosse e sforzo anche di poca intensità. Che complicazioni potrei avere nel tempo?
Grazie e cordiali saluti
RISPOSTA
Gent.Signore
innanzitutto incominciamo con il dire che un’ernia polmonare non è una condizione che NON pone rischi per la vita. In secondo luogo la consiglierei di porre attenzione quando tossisce e quindi di farlo con attenzione eventualmente cercando di trattarne subito le cause o utilizzando farmaci che riducono la tosse se è il caso. Le conseguenze dell’ernia polmonare possono essere il dolore, difficoltà respiratorie, qualche volta infezioni. Tutto dipende dall’entità dell’ernia e dai sintomi, ma l’intervento chirurgico è indicato solo quando i sintomi sono davvero importanti. La soluzione definitiva è chirurgica e di solito si adotta solo se i sintomi sono importanti.
