DOMANDA
Buongiorno,
Le spiego brevemente e spero il più chiaro possibile la mia situazione;
Mi è stata diagnosticata una spondilolistesi di primo grado di l5-s1 dovuta ad una malformazione genetica a seguito di un consulto con un neurochirurgo ho deciso di operarmi; ho fatto l’intervento di artrodesi lombare con accesso postero laterale con Cage l’11/11/2015 al risveglio dall’operazione avvertiva intorpidimento al piede e al polpaccio esterno dopo una radiografia e una tac fatte nei 2 giorni successivi il neurochirurgo mi dice che una vite toccava la radice nervosa e andava ri posizionata vengo prontamente ri operato e al mio risveglio la medesima situazione sintomatologia identica del primo intervento, vengo dimesso 5 giorni dopo dicendomi che tutto questo passerà.
Ora a distanza di 2 mesi e dopo terapia di cortisone inframuscolare per 8gg lyrica 225 mg al giorno senza risultati allora si decide di cambiare deltacortene 50 mg per 15gg a scalare e lyrica 225 mg al giorno senza risultati inizio a pensare che qualcosa non vada bene.
Lei cosa ne pensa a riguardo? La ringrazio anticipatamente per la risposta le porgo cordiali saluti
RISPOSTA
Caro lettore
è difficile esprimersi senza vedere le immagini radiologiche. Tuttavia posso dirle che non è infrequente riscontrare dolori da malposizionamento delle viti peduncolari. Tali dolori possono durare anche parecchi mesi essendo determinati da una irritazione cronica della radice nervosa.
Distinti saluti
Paolo Gaetani