Sintomi post mononucleosi

    DOMANDA

    Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni di 70 kg per 1,75 di altezza. La contatto per avere delle delucidazioni circa la mononucleosi. A settembre 2015 ho cominciato a non stare bene, un po di stanchezza, febbricola e linfonodi del collo gonfi cosi andai dal medico e scoprii di aver contratto tale malattia con in più infezione da Parvovirus e Herpes Simplex, avendo sia igm che igg alte. Il medico mi disse di stare a riposo e cosi feci, nel mentre aveva iniziato a venirmi un forte mal di gola che poi scoprii essere un ascesso peritonsillare abbastanza importante che curai con antibiotico inframuscolo. Dopo un po mal di gola passò, ma iniziarono dei problemi, dopo che era stato accertato fossi guarito ho comunque continuato ad avere la febbricola sui 37,1 massimo 37 e 3 e una grande stanchezza, sviluppai anche la diarrea per un certo punto. Passati i mesi la febbre è sparita, tuttavia provo una grande stanchezza a livello delle gambe, sopratutto le cosce come se avessero lavorato tantissimo, è una sensazione che va e viene; i linfonodi sono ancora un po gonfi, non come all’inizio ma se li tocco sento che ci sono e anche la diarrea va e viene, ci sono giorni che sono tranquillissimo e giorni in cui mi sento uno straccio. Quel che volevo sapere io è se tutto ciò è normale, il medico di base mi ha detti che ci vuole del tempo per sentirsi a posto, quindi volevo avere una seconda opinione e se per caso tutto ciò non può essere il sintomo di qualcos’altro, ho letto che possono essere sintomi di svariate altre malattie (compreso hiv e questo mi ha dato un po di preoccupazione). Ho avuto la certezza della mononucleosi a settembre e ancora oggi (gennaio) sento qualche sintomo.

    RISPOSTA

    Mi ha detto dell’evidenza di anticorpi per Parvovirus ed Herpes, che con quelle caratteristiche peraltro non hanno significato di infezione acuta, ma non mi ha detto nulla in merito a quali test ha eseguito per ottenere la sicurezza della diagnosi di mononucleosi. Comunque sia, qualora la diagnosi sia sicura, in alcuni casi la sintomatologia può persistere per parecchio tempo, soprattutto l’affaticabilità. Non so perché pensa all’HIV, che necessita di un meccanismo di trasmissione specifico, che forse lei sottace nel messaggio. Ragione per cui, credo sia meglio che si affidi al medico che già la sta seguendo, e che avrà sicuramente in mano più notizie di me per giudicare la ragione e l’andamento dei suoi sintomi.