Rischio HIV dall’estetista

    DOMANDA

    Salve dottore,
    Vado frequentemente a farmi sopracciglia da un’estetista che ha una clientela poco raccomandabile.
    Non credo che segua pedissequamente le norme igieniche imposte.
    La mia domanda è: è possibile che, con la pinzetta delle sopracciglia, io possa aver contratto virus come HIV o epatite? Mi spiego meglio: se dovesse aver utilizzato la pinzetta con un cliente HIV+ e a questo fosse uscito del sangue (anche solo una gocciolina, visto che la rimozione del pelo non comporta grosse fuoriuscite di sangue), e poi avesse usato la stessa pinzetta con me e anche a me fosse uscita una piccola quantità di sangue, correrei qualche rischio? Sicuramente intercorre un po’ di tempo tra le due sedute, quindi mi chiedo… Il virus riuscirebbe a sopravvivere così tanto fuori dall’organismo e ad avere una tale potenza virale da infettare con questo contatto indiretto? Oppure muore subito, pur trovandosi in un oggetto metallico? Non ho mai notato cospicue quantità di sangue sulle pinzette, peró magari basta anche poco sangue, tanto poco da essere invisibile alla vista poco attenta! (Sicuramente ora che ho iniziato a farmi questi dubbi cambieró estetista) .
    La ringrazio infinitamente per l’attenzione.
    In attesa di una cordiale risposta, Le mando distinti saluti.

    RISPOSTA

    L’episodio da lei citato ha un rischio assolutamente irrisorio in termini di probabilità di contrarre HIV o epatite. Approfitto, però, per sottolineare che al giorno d’oggi è assolutamente auspicabile scegliere i professionisti più affidabili, siano essi estetisti o (perché no) dentisti, che seguano scrupolosamente le procedure di disinfezione dei materiali che utilizzano sui loro clienti, soprattutto quando le pratiche possono essere relativamente cruente con possibile fuoriuscita di sangue. Meglio ancora sarebbe l’utilizzo di materiali monouso.