Mammografia dopo intervento al seno

    DOMANDA

    a maggio 2015 ho avuto un intervento al seno per un tumore. In seguito ho fatto due mesi di radioterapia al seno. l’oncologo ha richiesto un mammografia di nuovo fra sei mesi da oggi (gennaio 2016). Il seno operato è ancora gonfio e molto sensibile e temo questo mammografia. L’idea di schiacciare il seno che già mi da fastidio mi terrorizza. Mi pare di aver sentito che esistono macchinari dove non si schiaccia così tanto il seno. E’ vero? Che posso fare?

    RISPOSTA

    Gentile signora,

    il follow up, vale a dire la rivalutazione clinico-strumentale delle mammelle, è una necessità oncologica dopo un intervento conservativo della ghiandola. Al momento la mammella è gonfia e dolente, ma a poco a poco lo diventerà sempre meno. Tenga presente che la procedura mammografica si avvale di personale esperto e di apparecchiature con compressione dosata secondo le circostanze. Allontani quindi dalla sua mente il concetto di terrore e lo sostituisca con quello di collaborazione, che è l’atteggiamento migliore per ottenere un risultato iconografico soddisfacente insieme ad un fastidio-dolore minimo e quindi ben sopportabile.

    Cordiali saluti

    Luigi Pescarini

     

     

     

     

     

    Luigi Pescarini

    Luigi Pescarini

    ESPERTO IN SENOLOGIA DIAGNOSTICA. Luigi Pescarini, specialista in radiologia e studioso senior dell’Università di Padova, già direttore dell’unità complessa di senologia all’Istituto Oncologico Veneto di Padova. Nato a Thiene (Vicenza) nel 1947, si è laureato all’ateneo padovano, dove si è anche specializzato in radiologia diagnostica e in radiologia. Inoltre ha svolto l’ufficio di professore associato […]
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