DOMANDA
Salve dottore ho 24 anni e in data 6/12/2015 giocando a calcio mi sono procurato una frattura composta spiroide del malleolo peroneale. Il giorno seguente dopo una visita ortopedica mi hanno applicato uno stivaletto gessato al di sotto del ginocchio per 30gg. A distanza di 7 gg. , l’Rx di controllo ha diagnosticato ” invariata la posizione dei moncoli di frattura” e ho tenuto l’arto scarico per 30 gg. Trascorsi questi 30 gg. non mi è stato rimosso il gesso ma mi è stato detto di doverlo tenere altri 20 gg. con ripresa di carico in una scarpa da gesso con l’ausilio delle stampelle. Ieri dunque a distanza di due mesi dopo ulteriori rx di controllo l’ortopedico mi ha detto che non si nota ancora callo osseo, mi ha rimosso il gesso consigliandomi carico sfiorante con l’obbligo di stampelle. Volevo chiederle prima di tutto come mai a 2 mesi non riscontro miglioramenti nella calcificazione?? ( sono molto preoccupato) … e poi siccome adesso cammino con le stampelle e muovo anche la caviglia, non c’e’ pericolo di scomporre la frattura ora che non ho più il gesso ? ( anche se comunque non sento molto dolore ).. la ringrazio in anticipo per l’opportunità di consulto.. !
RISPOSTA
Gentile lettore, esiste alle volte la possibilità di un ritardo di consolidazione. Va gestito con il proprio ortopedico che bene ha fatto a darle un carico sfiorante per stimolare la consolidazione. Utili potrebbero essere le onde d’urto a intensità e frequenza controllata oppure i campi magnetici pulsati. Ne parli con il suo medico. Buona serata, resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti dott. Felice Picariello.
