Esami per esposizione a polveri di amianto

    DOMANDA

    Salve, sono Carlo ed ho 43 anni.
    Sono stato esposto, circa 7 anni fa, a polveri di amianto, a causa della rottura accidentale di una grossa canna fumaria all’interno di un ambiente confinato (stanza di ca 20 mq). Sono rimasto in quest’ambiente per circa un ora, tra le polveri sprigionatesi e senza alcuna protezione. Chiedo cortesemente di sapere a quali controlli debbo sottopormi periodicamente per captare l’eventuale insorgenza di patologie connesse all’esposizione all’amianto, non solo per quanto concerne i polmoni, ma anche per gli altri distretti del corpo potenzialmente interessati ( laringe, membrane sierose etc.)

    Molte Grazie. Carlo

    RISPOSTA

    L’esposizione è stata molto breve. Esegua comunque una radiografia del torace e la conservi per controlli periodici nel tempo (ogni anno o in occasione di  altri disturbi respiratori). DO

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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