DOMANDA
Buongiorno,
le scrivo perché mia figlia, 12 anni, da 5 pratica nuoto agonistico, nel mese di dicembre è tornata a casa, dopo il solito allenamento, lamentando un forte dolore in tutto il braccio ds. tanto da non poterlo neanche toccare. Il primo passo è stato il riposo ma poi non passando il dolore ci siamo rivolti ad un ortopedico il quale ha scritto nella cartelletta: Segno di Jobe negativo, pal-up test negativo, Neer negativo, Yocum negativo. Dopo esami : no segni Rx o ecografici di patologia strutturara scheletrica o muscolare o segni clinici di patologia specifica della cuffia dei rotatori o deficit radicale periferico. Nulla neanche nella risonanza magnetica alla cervicale e all’encefalo .Prescrive fisiochinesiterapia che facciamo e riscontrano ben 04 contratture (2 sui trapezi-ds e sn) 1 alla cervicale ds e 1 sotto la scapola. dopo 10 sedute persiste il dolore nel’avambraccio e al gomito quando nuota e qualche volta anche quando scrive. E’ necessario che faccia altri esami? Cosa può provocarle questo dolore? Non è una bambina che somatizza è contenta di nuotare anzi è dispiaciuta che a seguito di questo “incidente” si sia dovuta fermare.
La ringrazio anticipatamente e La saluto cordialmente.
RISPOSTA
Ritengo necessario dopo tutti gli accertamenti fatti,effettuare un esame elettromiografico degli arti superiori per escludere una sindrome di compressione periferica nervosa .