Parere su esami: mgus o mieloma?

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    chiedo un parere per mio padre, 64 anni.
    Nel 2011 facendo esami del sangue x scelta è stato diagnosticato in cancro alla prostata (completamente guarito) e Trombocitemia essenziale in cura con Oncocarbide.
    Da allora esami mensili (emocromo completo) ed esami completi e visita ematologica ogni sei mesi. Da allora tutto sotto controllo.
    Piu’ di 12 mesi fa effettuando tutti gli esami di controllo risultava tutto nella norma tranne l’elettroforesi delle proteine (il grafico era normale se non che la gobbetta della gamma leggermente piu’ alta del solito (quasi normale) e non a punta riportante la scritta SOSPETTA COMPONENTE MONOCLONATE con bence jones positive.
    Ultimamente gli è stata diagnosticata anche una lieve ipertensione in cura con una pastiglia al giorno.
    L’ematologa l’ ha monitorato nel tempo ed ha tipizzato la COMOPONENTE MONOCLONARE di tipo IGG-K + BENCE JONES tipo K.
    Gli ultimi esami mostravano un elettroforesi con valori nella norma con un totale delle gamma di 1,44 (come i precedenti) quindi presumo che la C.M. sia una parte di queste e quindi ampiamente inferiore a valori di cui preoccuparti.
    Il grafico mostra una piccola cunetta con una gobba (non a punta). Emocromo, calcio, ferritina, ves tutto nella norma, B2M 2,44 (valori di riferimento da 0,30 a 2,20). Proteine nell 24h: 0,12 g/die (valori di riferimento: 0,05 – 0,14) tutti gli altri esami (5 pagine) tutto nella norma.
    L’ematologa dice che va tutto bene e che eventualmente nel futuro se dovesse cambiare qualcosa (proteinuria nelle urine) valuterà se rifare BOM (fata anni fa x diagnostica T.E.).
    Cosa ne pensa?  Possiamo parlare di mgus o siamo in una situazione bordeline? Le proteine nelle urine a quel valore e la b2m (valore di cui la dottoressa riporta come nella norma) possono portare a far pensare al mieloma?

    RISPOSTA

    Buongiorno. Sono totalmente d’accordo con la sua dottoressa. Il quadro è quello di una MGUS che deve solo essere monitorata insieme al regolare follow-up per la TE.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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