Farmaci per incontinenza cardiale

    DOMANDA

    Salve Dottor Riegle,
    volevo chiederle un vostro parare. Sono un ragazzo di 22 anni, L’11 Aprile del 2014, per un problema di muco persistente dalla gola effettuo una gastroscopia, la cui conclusione afferma “Assenza di lesioni dei visceri esplorati (esofago, stomaco, duodeno) cardias incontinente in retrovisione”.
    Il dottore che mi effettuò la gastroscopia non diete importanza a questa cosa e non mi diede nessuna cura. A distanza di circa due anni non ho grandi problemi allo stomaco, solo un leggero fastidio di mattina appena sveglio che scompare dopo pochi minuti ed ovviamente la fastidiosa (ma sopportabile) necessità di raschiare la gola per espellere muco.

    Effettuo semestralmente esami del sangue di routine tutte nella norma, essendo anche un tipo molto ansioso ed ipocondriaco.

    Devo chiederle un paio di consigli:
    – E’ necessario fare adesso un’altra gastroscopia?
    – Questa incontinenza cardiale può portare in futuro patologie ben più gravi e/o neoplastiche?
    Ed infine secondo lei bisognerebbe prendere qualche farmaco??

    Grazie infinite per la cordiale risposta..

    RISPOSTA

    L’incontinenza cardiale e’ una condizione molto comune descritta dagli endoscopisti e non ha sempre significato clinico e non e certo causa di tumori ma puo essere un fattore predisponente per il reflusso esofageo. La necessita di “raschiare” la gola puo (salvo che lei non sia fumatore) effettivamente essere il sintomo di un modesto reflusso. Per questo non e nessario fare alcuna terapia continuativa ed ovviamente non ha proprio bisogno di ripetere una gastroscopia. Segua alcuni accorgimenti per evitare il reflusso: mantenga peso corretto, mastichi con calma, non mastichi chewing gum, non abusi di caffe the e cioccolata, eviti tutto cio che e a base di menta, distribuisca i pasti nel corso del giorno.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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