DOMANDA
Gent.issimo dottore,
un anno fa in seguito a diversi episodi di fastidio alla bocca dello stomaco (non bruciore), a volte anche nella schiena tra le scapole e fastidio alla gola e problemi digestivi in generale, ho eseguito una gastroscopia che ha evidenziato gastrite cronica, cardias lievemente/moderatamente beante e metaplasia antrale. Anche un otorino visitandomi ha detto che ho segni di infiammazione alla faringe compatibili con reflusso. Ho eseguito una lunga cura con ipp che ha avuto risultati altalenanti. Qualche settimana fa dopo un eco addome mi hanno riscontrato la colecisti piena di materiale litiasico. Ora volevo chiederle: non è che il presunto reflusso di cui soffro sia dovuto a questi calcoli…dal momento che sono ancora sintomatico?
Grazie mille per l’attenzione.
RISPOSTA
I sintomi accusati possono richiamare un reflusso benché non complicato (come dimostrato da una gastroscopia sostanzialmente normale) e associato a sintomi atipici a richiamo otorino. Orbene, se la risposta ai farmaci ipp non ha dato risultati brillanti, potrebbe essere stato usato un dosaggio troppo basso oppure si trattava di sintomi “similreflusso” ma non specifici. Ora chiamare in causa i calcoli della colecisti può avere un senso se c’è anche un corredo di esami di laboratorio di funzionalità epato-biliare alterati, diversamente la situazione va rivalutata con un esame ph-metrico ed impedenziometrico dell’esofago con le conclusioni cliniche generali da affidare ad un gastroenterologo di riferimento