DOMANDA
Gent. Dott. Graziani,
Ho 51 anni e mi si ritirano le gengive.
Ho voluto consultare un paio di dentisti ma mi sono state proposte due soluzioni differenti che le riporto:
– sollevamento delle gengive
– sigillatura tra dente e gengiva sconsigliando il sollevamento perché lasciando spazio tra dente e gengiva permetterebbe comunque il passaggio di batteri.
Lei cosa mi consiglierebbe?
La ringrazio per l’attenzione.
Cordiali saluti.
Francesco
RISPOSTA
Gentilissimo Francesco,
chiedo scusa per la lunga attesa ma un disguido tecnico non mi ha permesso di vedere la sua email prima di oggi.
La recessione gengivale è un fenomeno estremamente comune che non necessariamente implica una risposta terapeutica.
Innanzitutto è necessario chiedersi:
– i denti con recessione avvertono molto più freddo del normale?
– La recessione crea delle difficoltà estetiche importanti?
– la porzione di radice esposta è cariata?
qualora non si rientri in queste tre tipologie è difficile ipotizzare un trattamento per la recessione. Infatti se il tessuto gengivale prospiciente è sano si può monitorare e tenere sotto osservazione senza effettuare trattamento.
Qualora al contrario si rientri in queste categorie e si decida per il trattamento , è necessario far valutare dal professionista se la recessione è dovuta a retrazione gengivale o abrasione dentale/carie. Nel primo caso è valutabile talvolta un approccio chirurgico, nel secondo invece una ricostruzione estetica con materiale da restauro.
Sono sicuro che i centri Universitari della zona potranno esserLe di aiuto. Con l’occasione Le invio cordiali saluti
Filippo Graziani
