DOMANDA
Gentile Dottore,
circa un paio di mesi fa ho accusato un forte bruciore intimo vaginale perdite trasparenti copiose, solo dopo ho avuto un po di prurito, che credendo fosse dovuta a dei pantaloni stretti usati in quel periodo e dal momento che ho avuto sempre due mesi fa rapporti protetti con stesso partner da anni ho curato semplicemente con travocort pomate ed integratori al mirtillo. Non ricordo peró se precedentemente a quell’episodio c’é stato contatto orale.
In seguito a quell’episodio ho avuto ciclo scarso di un paio di giorni. Da allora non ho avuto più rapporti. Tuttavia con fasi di assoluta scomparsa e fasi in cui il bruciore ricompare soprattutto al mattino ho iniziato a preoccuparmi. Ho notato che ho più frequenti stimolo ad urinarie anche se poi la quantità di urina emessa non é eccessiva, al mattino ho stimolo ad urinarie presto e se non vado subito in bagno é accompagnato da prurito esterno forte, passa nel momento in cui faccio pipi, più spesso alla sera e al mattino ho bruciore che poi va via ma non é una costante. Ho notato arrossamento esternamente al meato uretrale. Urinocoltura negativa ed esame urine nella norma (10 globuli bianchi per campo ma c’é scritto che il minimo per parlare di infezione é 15).
Sono molto preoccupata, farò dei tamponi ma sto cominciando a fasciarmi la testa leggendo di clamidia gonorrea etc.
Secondo lei i sintomi coincidono?
Grazie
RISPOSTA
Credo che la prima cosa giusta da fare sia rivolgersi al suo Ginecologo di fiducia x un controllo specialistico. Penso si tratti solo di una infiammazione vaginale con cistite, ma la situazione va valutata con la dovuta attenzione mediante un esame clinico. Mi faccia sapere. Buona giornata. Alfredo Porcelli.