Ovaio micropolicistico e gravidanza

    DOMANDA

    Buonasera dottore,
    da più di 10 anni il ginecologo mi ha diagnosticato le ovaie di tipo micropolicistico. Da circa 5 anni assumo le compresse yasminelle a periodi alterni. Il ciclo è regolare solo quando assumo la compressa (ogni 6 mesi interrompo), nel periodo che non assumo la compressa il ciclo è irregolare e scarso. Volevo sapere se questo tipo di problema può causarmi difficoltà per avere una gravidanza? Se ci sono altri rimedi alla compressa?
    Grazie per l’attenzione, attendo risposta.

    RISPOSTA

    La sindrome dell’ovaio policistico è una patologia con radici genetiche e che quindi dura tutta la vita, con manifestazioni diverse a seconda del periodo di vita. La causa della PCOS risiede quasi sempre nella resistenza insulinica  (quindi in un problema metabolico). La terapia con contraccettivi può migliorare il quadro soggettivo e regolarizza il ciclo, mentre l’aspetto metabolico spesso non viene migliorato e spesso la sospensione del contraccettivo esita, come nel suo caso, in un’accentuazione dei disturbi mestruali che già erano evidenti prima della terapia.

    Vi sono anche altre terapie che trattano l’aspetto metabolico e l’iperandrogenismo che sono molto efficaci ma che vanno stabilite in base alla valutazione generale.

    La sindrome si  può associare a una ridotta ovulatorietà ma non ad una sterilità. Nella mia esperienza la gravidanza quasi sempre si realizza. In casi particolari sono necessarie tecniche di procreazione assistita cosa che però può succedere anche a coppie in cui la donna non abbia laPCOS..

    Si faccia vedere in modo generale considerato che la causa della sindrome è  metabolica e spesso la terapia di questo problema e uno stile di vita appropriato migliornoa anche il tasso di ovulatorietà

    decio.armanini@unipd.it

    Decio Armanini

    Decio Armanini

    SPECIALISTA IN ENDOCRINOLOGIA E SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE, SPECIALISTA EUROPEO DELL’IPERTENSIONE. Esperto di Endocrinologia Generale e Ginecologica, Ipertensioni endocrine (in particolare Iperaldosteronismi), Sindrome metabolica. Già Professore di Endocrinologia presso l’Università di Padova. Ha lavorato per 5 anni in Australia e Germania. Membro dell’Endocrine Society USA dal 1984.  Autore di 220 pubblicazioni su riviste internazionali  sulle ipertensione endocrine, […]
    Invia una domanda