DOMANDA
Gentile dottore,
sono una ragazza di 20 anni, non bevo, non fumo né faccio uso di droghe e in generale godo di buona salute. Non ci sono casi di patologie cardiache in famiglia a parte mia madre che soffre di frequenti tachicardie. Da circa tre settimane in seguito ad un raffreddore molte forte sento un costante senso di pesantezza al petto, ogni tanto sento il cuore rimbombare e i battiti sono sempre veloci, anche a riposo (fra gli 85 e i 105).
Soprattutto quando vado a dormire sento i battiti in ogni parte del corpo e in alcuni casi fatico a respirare. Dopo essermi recata al pronto soccorso, dal mio medico di base e in un centro sportivo ho fatto vari esami: Ecg (anche sotto sforzo), lastra al torace e esami del sangue. Tutto é risultato a posto ad eccezione di una lieve carenza di ferro per la quale mi sono state prescritte della pastiglie. A parte questo la diagnosi é stata “ansia”.
Vorrei sapere se é possibile che questo senso di oppressione sia riconducibile a problemi cardiaci e se mi convenga sottopormi ad altri esami.
Grazie
RISPOSTA
Sulla base dei dati che riferisce una problematica cardiaca appare improbabile. Ha effettuato un ecocardiogramma?
Cordialità