Allergia non identificata

    DOMANDA

    Salve professore Mari,
    Sono una signora di 45anni che negli ultimi 5 ha avuto forti reazioni allergiche “risolte” con adrenalina e cortisone. Ho effettuato tutte gli esami tradizionali con esito negativo. Ho eliminato dalla alimentazione latte e derivati poiché assumendo una minima traccia sto malissimo e devo ricorrere alle cure ospedalieri. Non so più cosa fare perché le crisi si verificano spesso. Facendo questi test molecolari si ha la diagnosi precisa dell elemento incriminato?
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    i test diagnostici per l’allergia devono essere per prima cosa più ampi possibili in termini di numero di allergeni per comprendere anche le allergie più rare. L’ultima generazione di test in nanotecnologia con allergeni molecolari, FABER 244, rappresenta il più avanzato e completo approccio diagnostico possibile.
    Rimane comunque sempre importante capire nel dettaglio dalla sua storia in quali condizioni si verificano gli episodi che mi sembra di capire sono di notevole gravità. Il dosaggio delle IgE specifiche con FABER 244 può rappresentare un primo passo utile in questa direzione.

    Cordiali saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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