DOMANDA
Buongiorno dottore,
da una Sua precedente risposta mi è sembrato di capire che non ritiene che il Clody sia la cura più efficace contro l’algodistrofia, eppure è proprio questo il farmaco che il reumatologo ha prescritto a mia madre dopo aver visto gli esiti di una RSN che ha appunto evidenziato la presenza di algodistrofia unita a fattori infiammatori.
Lei cosa ne pensa?
La ringrazioe
RISPOSTA
Gentile sig. (ra),
il clodronato (principio attivo del farmaco prescritto) è un farmaco che ha alcuni riscontri nel trattamento dell’algodistrofia. Nell’unico studio attendibile (randomizzato contro placebo) pubblicato (J Rheumatol, 2000), il clodronato mostrava un discreto profilo di efficacia quando somministrato per via venosa al dosaggio di 300 mg al dì per 10 giorni consecutivi. Questo è l’unico schema terapeutico che è stato valutato in tal senso con tali modalità. D’altra parte nella scheda tecnica del farmaco non è riportata la specifica indicazione relativa al trattamento della S. Algodistrofica.
La somministrazione del farmaco per via intramuscolare (a dosaggi solitamente inferiori) non possiede alcuna documentazione di efficacia e solitamente produce (come atteso) un effetto terapeutico solo parziale. In ragione di ciò, la terapia prescritta rappresenta spesso un fattore negativo, poichè i benefici parziali che tale trattamento induce, ritardano terapie con riscontri di efficacia totalmente diversi e quindi contribuiscono all’instaurarsi di un danno funzionale permanente.
La saluto cordialmente.
MVarenna