Emorroidi di terzo grado e rettocele

    DOMANDA

    Salve dottore
    soffro di emorroidi da molti anni. Circa 9 anni fa in seguito ad una visita proctologica con anoscopia mi hanno diagnosticato emorroidi di terzo grado e rettocele. Non ho avuto il coraggio di affrontare l’intervento . Ma spesso mi sanguinano e credo concorrono anche alle cause della mia stitichezza . Oggi ho 46 anni vorrei liberarmi di questo problema e le chiedo che metodo consiglia di usare per l’intervento?
    Si parla molto del metodo “longo” , lei quale tipo di intervento pratica?
    Grazie per la risposta

    RISPOSTA

    Buongiorno,

    mi immagino lei sia una donna in quanto non lo ha specificato e potrebbe incidere sulla scelta dell’intervento. Il fatto che abbia un rettocele (abbastanza raro nei maschi) mi fa pensare appunto che sia una femmina.

    Gli interventi possono essere un paio dalla pessia con correzione del rettocele sec. Block alla STARR (variante del metodo Longo). Entrambi potrebbero correggere anche la stipsi. Sarebbe necessaria una defecografia per decidere definitivamente.

    Naturalmente ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi.

    Un cordiale saluto

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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