DOMANDA
Buongiorno Dottore,
mi rivolgo a lei in quanto sto soffrendo di un orticaria persistente da due settimane ho fatto degli esami delle allergie sui cibi che di solito assumo e sono negativi, i pollini non credo siano coinvolti perché una settimana ero a Milano e ora quest’altra a FuerteVentura per lavoro. Un mese e mezzo fa ho avuto l’herpes zoster perché questo inverno è stato alquanto stressante prima di venire qui (5giorni fa) in Italia ho fatto un emocromo completo ves e pcr tutti esami che sono risultati perfettamente nella norma ora da una settimana e 3 giorni sto assumendo bilastina ma con scarsi risultati giacché continuo ad avere episodi intermittenti di orticaria sopratutto a gambe e tronco.
Sono un filo disperata anche perché con l’arrivo del caldo il sudore non mi aiuta col prurito.
La ringrazio anticipatente
RISPOSTA
Gentile Lettrice,
Bisognerebbe avere qualche dato anamnestico e diagnostico in più prima di avanzare una ipotesi diagnostica per il suo caso personale.
Le forme di orticaria che compaiono nelle donne in età adulta sono principalmente dovute all’allergia alimentare, che deve essere esclusa facendo il pannello di test molecolari più ampio possibile (es. test FABER 244), oppure l’orticaria cronica spontanea che all’opposto non ha una sensibilizzazione allergica come causa. Questa seconda forma, pur escludendo manifestazioni gravi, si presenta con una sintomatologia cutanea persistente, in alucni casi associata ad angioedema e a sintomi respiratori che ricordano assolutamente quelli dell’allergia IgE-mediata.
Soprattutto in questa forma la terapia antistaminica deve essere adeguata come dosaggio per “competere” con l’istamina liberata. Se necessario può assumere anche 2-3 compresse al giorno, magari cambiando la Bilastina con un altro antistaminico già utilizzato a dosaggi superiori a quelli indicati (es. Cetirizina).
Andrà poi eseguita una valutazione nel breve-medio periodo per verificare l’andamento di sintomi e terapia. In caso di mancata risposta c’è la possibilità di utilizzare un nuovo farmaco biologico, Omalizumab.
Cordiali saluti
Adriano Mari