Elevata proteinuria

    DOMANDA

    Egregio Professore,
    Ho 66 anni e nel 2009, essendo affetta dal 1978 da Morbo di Crhon, mi sottoponevo ad esami di rito. A seguito di tali esami veniva rilevata la presenza di proteine urinarie pari a 100 e proteinuria pari a 1900.
    Da allora sono sotto controllo nefrologico ed in cura con Losaprex 50 (2 al di’).
    Anche nell’elettroforesi proteica e’ stato evidenziato piu’ volte un aumento proteico in fase acuta. Nel 2011 l’immunofissazione sierica evidenziava una componente monoclonale di lieve entita’ di tipo IG”G-Kappa” mentre l’immunofissazione urinaria rilevava assenza Bence Jones e presenza di catene leggere legate di natura policlonale di tipo ” Kappa” e “Lamda”.
    La proteinuria, negli anni, e’ scesa, con andamento altalenante, da 345 a1200.
    Negli ultimi esami, invece, e’ notevolmente aumentata ( marzo2016 = 3424, aprile2016= 2675) e, pertanto, mi e’ stata richiesta la biopsia renale.
    Non ho una diagnosi certa ( Malattia di Berger, MGUS ??).
    Vorrei sapere se e’ indispensabile la biopsia prescritta o se e’ gia’ possibile sostituire tale esame con l’analisi del sangue di cui ho letto e, eventualmente, dove e’ possibile eseguirla.
    La ringrazio per la Sua attenzione
    Gianna

    RISPOSTA

    Mi faccia sapere la proteinuria delle 24 ore più recente e dopo potrò dare il mio consiglio

    Francesco Paolo Schena

    Francesco Paolo Schena

    ESPERTO IN TRAPIANTI. Professore ordinario di nefrologia all’Università di Bari. Dirige il Centro regionale trapianti di organi della Regione Puglia. È membro della Consulta tecnica nazionale per i trapianti di organi e della Commissione nazionale ricerca sanitaria del Ministero della Salute.
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