DOMANDA
Salve dottore!
Ho un responsabile che mi fa pressione durante il orario di lavoro, mi sento molto stressato fino all’ultimo momento ché cominciò tremare, sento dietro la testa un dolore che dura più di un ora.
Cosa posso fare?
RISPOSTA
Rispondo immediatamente alla Sua richiesta, anche se le indicazioni che fornisce sono molto scarse, non dice nemmeno che tipo di lavoro fa, né in cosa consiste la “pressione” che il responsabile fa durante l’orario di lavoro. Non capisco quindi se questa “pressione” sia giustificata o ingiustificata, corretta o scorretta; in quest’ultimo caso potrebbe configurare la molestia, che è un reato penalmente perseguibile.
Se però ci limitiamo all’unico elemento che lei fornisce, cioè di sentirsi molto stressato, le consiglio di rivolgersi immediatamente sia al medico di medicina generale, che potrà, se necessario, attivare servizi di sostegno nell’ambito del servizio sanitario nazionale, sia al medico competente mediante una visita a richiesta. Il medico competente, oltre a visitarla, è tenuto a verbalizzare i suoi sintomi e le circostanze che li provocano nella sua cartella sanitaria di rischio (un documento che è custodito dal medico, ma di cui lei è proprietario, esattamente come per le cartelle cliniche dell’ospedale) e a fornirle tutte le informazioni necessarie circa i rischi cui lei è esposto professionalmente (in questo caso, lo stress lavoro-correlato) e circa le più corrette modalità per prevenirli. E’ anche suo diritto farsi rilasciare una copia della cartella di rischio.
