RM encefalo e tronco encefalico – Displasia Corticale

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore
    sono il padre di una bimba di 10 anni che sta facendo la cura per la pubertà precoce con Decapeptyl 3.5, la Bimba accusava mal di testa spesso la sera, e quindi alla le è stata stata prescritta RM encefalo e tronco encefalico senza e con MDC il referti evidenzia una Displasia Corticale. Riporto testualmente il Referto:
    “In corrispondenza del giro frontale medio sinistro (con tendenza ad estenderi posteriormente) si osserva la presenza di area di alterato segnale a sede cortico-sottocorticale a margini sfumati con lieve ispessimento corticale. Non si osserva effetto massa sul parenchima adiacente nè franco edema.
    Tale alterazione no mostra impregnazione dopo somministrazione di m.d.c. paramagnetico per ev(dotarem, 8cc).
    Non si apprezzano ulteriori alterazioni focali o diffuse a carico del parenchima encefalico sopra e sottotentoriale. il sistema ventricolare è in sede, di dimensioni e morfologia nei limiti della norma. Regolari gli spazi subaracnoidei della base e della convessità. Strutture mediane in asse. Le tonsille cerebellari giungono al forame magno senza oltrepassarlo significativamente. Dopo m.d.c. non si osservano impregnazioni patologiche a carico del restante parenchima. i reperti orientano in prima istanza con displasia corticale(pur nonpotendo escludere del tutto forma tipo DNET). Utile controllo evolutivo e correlazione con indagini strumentali.”
    La bimba frequenta la classe 4 della scuola primaria con buoni risultati non evidenzia difficoltà nello studio e nell’apprendimento.
    Le mie domande sono:
    Cosa vuoldire la presenza di area alterato segnale… e che conseguenze può avere?
    Cosa è la Displasia Corticale? che conseguenze ha o può avere?
    La ringrazio

    RISPOSTA

    IL referto riporta una condizione comunque non accertata, LA displasia corticale così’ come il DNET rappresentano anomalie della genesi del cervello. Non si tratta di lesioni evolutive (cioè che tendono a crescere) ma spesso sono epilettogene. Le consiglierei comunque una valutazione neurochirurgica.

    Cordiali saluti

     

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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