DOMANDA
Buongiorno dottore,
sono la mamma di un ragazzo di 13 anni che a seguito di una caduta ha subito il distaccamento del piccolo trocantere confermato da una radiografia. Dopo 25 giorni di riposo totale,alla visita di controllo(senza rx),gli è stato consigliato lieve riposo,utilizzo della stampella per altri 30 giorni e divieto di attività fisica compreso il nuoto. Secondo lei è corretto? O sarebbe meglio,per valutare la situazione,fare degli esami più approfonditi?
Il nuoto,che viene in genere consigliato come sport riabilitativo,non potrebbe invece aiutarlo?
Grazie.
RISPOSTA
Una frattura del gran trocantere richiede almeno 30/35 giorni per potersi considerare in consolidazione.. A quel livello si inseriscono i glutei e pertanto anche il nuoto comporta la loro contrazione e pertanto evocare tensioni a tale livello. A due mesi il nuoto può essere concesso