Pressione minima bassa in soggetto dializzato

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    mio padre di 78 anni è dializzato da circa 3 anni. aveva un buon equilibrio e faceva la dialisi 2 volte alla settimana, ma da febbraio a seguito di una caduta accidentale ha subito un intervento ortopedico alla caviglia. da quel momento i nefrologi hanno portato le sedute a 3 settimanali e cambiato la metodica. da li la situazione è andata sempre peggiorando. ora sia nelle giornate di dialisi che anche in quelle libere ha la pressione minima intorno a 40 con vertigini difficoltà di movimento e sempre più spesso svenimenti. hanno mantenuto la stessa terapia farmacologica. ho chiesto alcune verifiche cambiamenti ma senza esito. sono sempre più preoccupato.
    Cosa mi consiglia?
    Grazie per l’attenzione saluti.

    RISPOSTA

    Gentile lettore, a volte il controllo della pressione arteriosa, compresa l’ipotensione, è molto complesso nei pazienti dializzati. Non ho abbastanza elementi per darle dei suggerimenti specifici. Insista per un colloquio con i colleghi nefrologi che hanno già in cura suo papà, che meglio lo conoscono e sono le persone più indicate per fornirle tutte le informazioni di cui giustamente necessita per capire quale sia la situazione clinica attuale di suo papà.

    Cordiali saluti,

     

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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